Il numero di scuole, comuni e cantoni (fornitori di identità) che hanno aderito a Edulog è aumentato fino al 2024. Almeno un fornitore di identità fa parte della Federazione in 18 cantoni (a inizio settembre). E il numero delle adesioni continuerà a crescere: tre cantoni dovrebbero aderire a Edulog entro la fine del 2024. In quattro altri cantoni l'adesione è in fase di chiarimento, mentre un cantone non ha ancora preso una decisione.
Anche i fornitori di servizi continuano ad aumentare. Fino a inizio settembre hanno aderito a Edulog 40 servizi online, mentre una dozzina si trova nel processo d'integrazione tecnica. La segreteria di Edulog stima che circa altri 50 fornitori di servizi, che coprono tutti i livelli di formazione e diversi ambiti (software didattici, offerte di ricerca, programmi di gestione amministrativa, sistemi LMS, etc.), sono interessati ad aderire, ma non hanno ancora inoltrato la richiesta.
L'adesione di un fornitore di identità a Edulog non significa però che Edulog venga anche utilizzato. Di conseguenza il numero delle identità attive dei fornitori di identità è minore rispetto a quello delle loro studentesse e dei loro studenti.
L'elenco dei fornitori di identità e di servizi che sono collegati a Edulog può essere consultato sulla pagina «Partenaires» (disponibile in francese).
Esperienze
Sviluppi
Il portale utenti di Edulog (my.edulog.ch) è stato ottimizzato. La navigazione e il design sono stati migliorati e ora sono diventati accessibili. Sul pannello di controllo le e gli utenti hanno una panoramica migliore delle informazioni che vengono trasmesse ai fornitori di servizi quando si collegano a Edulog.
Nel 2024, la segreteria ha lanciato una funzione che consente a ciascun fornitore di identità di determinare i servizi online ai quali è consentito l'accesso tramite Edulog («white listing»). Ciò ha rafforzato la protezione dei dati, rendendo impossibile stabilire una connessione con il servizio non autorizzato e la trasmissione d'informazioni a questo fornitore di servizi.
I contratti per i fornitori di identità sono stati rielaborati. Sono state dunque migliorate la leggibilità, la struttura e la chiarezza, senza modifiche giuridiche rilevanti.
Nel corso degli ultimi due anni è cresciuto l'interesse per Edulog nell'ambito della formazione professionale. La Conferenza svizzera degli uffici della formazione professionale (CDFP) e la segreteria di Edulog hanno chiarito insieme nella prima metà dell'anno quali vantaggi offre Edulog alla formazione professionale e come è possibile convincere le scuole professionali ad aderire. È stata preparata una estensione degli attributi (azienda formatrice, professione e società). Inoltre, è stata condotta un'indagine sui servizi online utilizzati attraverso la conferenza mantello di tutte le scuole professionali in Svizzera, la Table Ronde Scuole professionali. L'indagine condotta tra i fornitori di identità dei cantoni ha rivelato che il principale vantaggio di Edulog risiede nella sistematizzazione della gestione delle identità nello spazio formativo comune.
Oltre a ciò, nel 2024 sono iniziati i lavori tra Switch e la segreteria Edulog per la creazione di un «Federation Bridge» (vedi sotto).
Prospettive nel 2025
L'Assemblea plenaria della Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) deciderà alla fine di ottobre se e come Edulog dovrà essere messo in funzione. La segreteria di Edulog presume che la fase introduttiva estesa sarà completata e che Edulog passerà a un funzionamento regolare. Un nuovo accordo di prestazione tra l'agenzia specializzata Educa e il gruppo direttivo di Edulog definirà gli obiettivi di Edulog per il prossimo periodo.
Il numero di fornitori di identità e di servizi dovrà continuare a crescere, concentrandosi sui servizi online rilevanti per le scuole. Un'altra sfida consisterà nell'aumentare le identità federate e di promuovere l'utilizzo effettivo di Edulog in classe.
Infine, il Federation Bridge tra Switch edu-ID ed Edulog sarà portato a termine nella prima metà del 2025. Ad esempio, permetterà alle studentesse e agli studenti delle alte scuole pedagogiche di accedere senza problemi alle loro risorse digitali durante uno stage presso una scuola. Altri casi d'uso includono il passaggio dal livello secondario II al terziario oppure l'accesso reciproco a servizi collegati (per es. le biblioteche).