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Ora è possibile valutare le applicazioni nel Navigatore

A partire da luglio le e gli utenti del Navigatore possono valutare le applicazioni presenti. Il nuovo sistema a cinque stelle permette alle persone del sistema formativo di condividere le loro esperienze e così di aumentare la trasparenza e la comparabilità delle offerte digitali nella formazione.

La futura politica d’utilizzo dei dati nella formazione

La CDPE e la SEFRI ci hanno incaricato nel 2021 di sviluppare una politica d’utilizzo dei dati a livello nazionale. Il risultato di questo mandato è il nostro rapporto «Politica d'utilizzo dei dati nello spazio formativo svizzero», di cui la CDPE ha preso atto nella sua Assemblea plenaria.

Educa25: il programma dettagliato

«Clicco dunque sono?»: il nostro convegno di quest’anno sarà interamente dedicato all’identità digitale. Quali opportunità offre? Quali sfide bisogna affrontare? E che cosa significa tutto ciò nel concreto per la formazione? Vale la pena dare un’occhiata al programma.

Alfabetizzazione sull'IA nelle scuole

Secondo la decisione dell'Assemblea plenaria della CDPE, la Svizzera parteciperà allo studio internazionale PISA 2029 e si associerà al settore innovativo «Media and AI Literacy». Questo nuovo modulo verificherà le competenze di alunne e alunni in materia di cultura mediale e IA.

SELFIE

SELFIE è uno strumento gratuito della Commissione europea che aiuta le scuole a integrare le tecnologie digitali nell'insegnamento, nell'apprendimento e nelle valutazioni. È utilizzato per autovalutare l'efficacia dell'apprendimento grazie al maggiore utilizzo di tecnologie innovative nelle scuole.

«La consapevolezza è la chiave più importante»

La tecnologia da sola non è sufficiente per affrontare il tema dell'identità digitale. Piuttosto dobbiamo cominciare dall’individuo, e dalla consapevolezza delle numerose identità parallele che acquisiamo negli spazi digitali, afferma Esther Seidl-Nussbaumer.

Studio «Second Source»

Lo studio commissionato dall'Amministrazione digitale Svizzera presenta la situazione attuale dell'amministrazione pubblica per quanto concerne le soluzioni e i servizi software proprietari, in particolare Microsoft 365, e individua le misure di riduzione dei rischi.

Gli smartphone a scuola

La Conferenza intercantonale dell'istruzione pubblica della Svizzera romanda e del Ticino (CIIP) ha preso posizione in merito all'uso degli smartphone in ambito scolastico. Gli smartphone possono ancora essere utilizzati, ma solo all'interno di un quadro educativo chiaramente definito.

Educa25: clicco dunque sono?

L’identità digitale sarà al centro del nostro convegno Educa25 il 3 settembre 2025. Presso il Zentrum Paul Klee a Berna esperte ed esperti discuteranno su come si formano le identità nello spazio formativo digitale, come possono essere protette e quali effetti hanno sull’insegnamento, l’apprendimento e le istituzioni dell’educazione.

EDUCO per l'insegnamento del digitale

Alla fine dell’anno scolastico 2024/2025 si conclude EDUCO, il progetto per un'educazione digitale nella scuola dell'infanzia ed elementare di Collina d’Oro. Il corpo insegnante è stato seguito da esperte ed esperti del DFA/ASP SUPSI per la sperimentazione pratica di nuove tecnologie digitali.

Testbed: il banco di prova per le EdTech

Il contatore segna a metà maggio quasi 8600: è il numero delle alunne e degli alunni che da novembre 2022 hanno valutato in oltre 600 «testbed» (test) nuove tecnologie per l’educazione e applicazioni per l’apprendimento. Desideravamo scoprire cosa si cela dietro a questi numeri e come gli altri paesi allestiscono il mercato dell’educazione.

L'etica come bussola per un utilizzo consapevole dei dati

Il progresso tecnologico amplia costantemente le possibilità di trattamento dei dati e dà vita a nuove applicazioni e servizi. Ciò apre nuove opportunità, ma mette anche in discussione i valori esistenti. L'etica digitale offre un punto di riferimento, interrogandosi su cosa sia giusto e corretto nel trattamento dei dati.

JAMESfocus: IA nella vita quotidiana dei giovani

Secondo l'ultimo rapporto JAMESfocus oltre 2/3 dei giovani usano strumenti di IA, soprattutto per la scuola. Esistono anche delle differenze a seconda del sesso e del domicilio. Maggiore l'età, maggiore il digitale: il 71% dei giovani svizzeri usa strumenti di IA, tra i 18 e i 19 anni sono l'84%.

La trasformazione digitale nelle scuole medie superiori: rapporto finale

La SUFFP ha pubblicato il rapporto finale del progetto «La trasformazione digitale nelle scuole secondarie superiori». L'analisi sullo stato dell'integrazione tecnologica nel livello secondario II ha individuato che gli strumenti digitali sono poco utilizzati per l'acquisizione autonoma di conoscenze.

Flussi di dati attuali e potenziali nel sistema formativo

Sebbene nel sistema formativo vengono scambiati molti dati, manca una visione d’insieme su questi flussi di dati. Una visione d’insieme è però fondamentale per tracciare i confini di un futuro spazio di dati. Un sondaggio da noi realizzato offre delle indicazioni preliminari sui flussi di dati attuali e potenziali.

Campagna di sensibilizzazione alla cibersicurezza

All’insegna del motto «Niente scuse, agite!», l’Ufficio federale della cibersicurezza (UFCS) e altri partner lanciano una nuova campagna per sensibilizzare la popolazione sulla cibersicurezza. Esempi concreti e pratici dimostrano che i rischi della cibersicurezza possono riguardare tutti.

Edulog dal 2025: dall'infrastruttura alla pratica quotidiana

Edulog è un esempio di successo nello sviluppo di infrastrutture condivise nello spazio formativo digitale svizzero. Finora, tuttavia, l'utilizzo non è ancora all'altezza del potenziale di Edulog. La sfida principale per gli anni dal 2025 al 2028 è passare da una soluzione tecnica a un'abitudine quotidiana.

Sicurezza delle informazioni nel sistema formativo: nuovo dossier

Più il sistema formativo diventa digitale, più le istituzioni scolastiche sono esposte a ciberattacchi. È importante dare quindi la priorità alla sicurezza delle informazioni. Il nostro nuovo dossier Educa «Sicurezza delle informazioni nel sistema formativo» è dedicato proprio a questo tema.

«Con Edulog i nostri servizi sono perfettamente compatibili con l’infrastruttura scolastica»

School to go è una piattaforma digitale basata sul cloud e conforme alla protezione dei dati, per la pianificazione delle lezioni supportata dall’IA. La piattaforma tedesca ha aderito di recente a Edulog. Il direttore Christian Büttner mostra le ragioni dell’adesione e l’importanza didattica dell’intelligenza artificiale per l’insegnamento.

Blog CDPE: plasmare la trasformazione digitale

La crisi sanitaria del 2020 e il boom dei modelli linguistici di grandi dimensioni hanno incentivato fortemente la trasformazione digitale del sistema formativo. La CDPE discute del ruolo che svolge in questo contesto e come possono essere gestiti questi sviluppi nello spazio formativo svizzero.

La trasformazione digitale nelle scuole medie superiori

La SUFFP in collaborazione con l'Università di Zurigo ha realizzato un progetto per colmare la mancanza di indagini rappresentative attuali sull'integrazione delle tecnologie digitali nel settore formativo delle scuole medie superiori svizzere. Lo studio è stato finanziato dal Fondo nazionale svizzero.

Educa 2024: il nostro rapporto annuale

Il 2024 è stato all’insegna del rinnovamento del nostro accordo sulle prestazioni. Esso serve l’obiettivo comune della Confederazione e dei Cantoni per cui allieve e allievi, il corpo insegnante e il personale di tutte le istituzioni formative dispongono di uno spazio digitale degno di fiducia.

Scuole in rete digitale grazie all'ottimizzazione dello scambio dei dati

Il settimo episodio della nostra serie di podcast «I dati nello spazio formativo digitale» affronta la questione di come possa essere migliorato lo scambio dei dati tra le scuole e il cantone. Il progetto argoviese «Koneksa», il cui nome è già tutto un programma, è presentato come caso esemplare.

Educa diventa membro della Swiss Internet Security Alliance

Da febbraio siamo diventati soci della Swiss Internet Security Alliance (SISA). Contribuiamo in questo modo a sensibilizzare la popolazione e anche il sistema formativo sui potenziali pericoli che incorrono con l’utilizzo di Internet e di dispositivi collegati a Internet.